Un viaggio lungo
2451 miglia, nel cuore del nord America, su quella che John
Steinbeck, nel suo ‘Furore’, ha definitivamente battezzato “Mother
Road”, Strada Madre: la Route 66.
Viaggiare lungo la
Freeway (ex-Freeway, ufficialmente non lo è più dal 1985) più
famosa al mondo vuol dire addentrarsi a fondo nella parte più
verace della tradizione e della cultura a stelle e strisce, lontana
dal grattacielismo yuppie che identifichiamo con l’America. Spazi
sconfinati su cui viaggiare in solitaria, capaci di offrire magia e
ispirazione a migliaia di canzoni, versi e film. Una linea che
taglia in due il continente, mettendone in mostra le viscere,
scoprendone l’innocenza e la semplicità. Ma anche città immense,
tra le cui strade sono nate idee, umanità e musiche capaci di
attraversare gli Oceani e diventare patrimonio di tutti.
Vogliamo celebrare
un percorso, un viaggio, una storia che continua, ma anche rendere
un tributo a quello che per noi è il simbolo stesso della storia
della chitarra elettrica americana: la Strato! Ci facciamo
accompagnare in questo viaggio da un nome nato all’estremo
occidentale della Route 66, che da ormai mezzo secolo fa parte
della cultura, della musica e del pensiero del Nuovo Mondo. Il nome
che per primo è stato accostato al concetto di Super-Strat, nato in
un piccolo laboratorio di liuteria e poi diffuso in tutto il globo:
Schecter Guitars!
Ci abbiamo lavorato
per quasi due anni, con la Divisione Elettrica di Gold Music
impegnata in ore e ore di lavoro su shape del manico, finiture,
scelta dei pick up e dell’hardware. Ma alla fine sentiamo di aver
realizzato il nostro sogno: la Strat senza sbavature, senza
compromessi, dal feeling perfetto sul manico alle finiture del
body, pura estasi dei sensi.
I modelli sono stati
sviluppati in esclusiva per il mercato italiano, irreperibili
altrove nel mondo, tutti con body in Ontano e manico in Acero
Roasted, meccaniche autobloccanti e tremolo a due pivot, ma
differenti per scelta di configurazione pick up e legni della
tastiera. Strumenti con una loro fortissima identità sonora, ma
accomunati da una suonabilità eccezionale che ne sancisce l’unicità
sul mercato.
Il motore è caldo,
il viaggio comincia: ogni chitarra una tappa sulla Mother Road,
ogni strumento una storia, un’anima, un percorso…